mercoledì 28 giugno 2006

mattina di giugno

6.40 sveglia. Mi giro e mi rigiro ancora 10 min nel letto, intanto ho preparato tutto ieri sera prima di coricarmi a letto.
Top, calze, pantaloncini, iPod e cronografo. 7 meno 2 sono vestita e pronta per correre, almeno 8 km.
E' quasi un miracolo che ci sia quest'aria fresca, quando alla sera muori dal caldo e sudi soltanto a pensare di correre.
Corro gia con una buona andatura nei primi km, peccato che dopo nemmeno 20 min il sole è gia caldo e immancabilmente cerca di asciugare l'umidità della notte... un'afa terribile...
La respirazione è faticosa. Le gambe un po' appesantite sopratutto la coscia. Mi sembra di avere un mattone... la causa la conosco... sto andando in bici e naturalmente i muscoli stanno lavorando in modo diverso dalla corsa.
Il ritmo immancabilmente rallenta, ma sono ugualmente contenta di aver sconfitto quel dolce e morbido mostro... il mio letto.
Non c'è molta gente, anzi direi pochissima. Però si è quasi formata una specie di allenamento privato...e tutti ci siamo scambiati un sorriso, un buongiorno... forse nella nostra testa frullava la stessa frase..."anche tu qui al mattina ..altrimenti alla sera non ce la fai vero?"
Ho incontrato una donna di 42 anni molto veloce e fluida nella sua corsa. 2 signori 60enni facevano un po' di feetwolking. 2 uomini con una falcata invidiabile... e il nonnetto con un'andatura lenta(...io l'ho superato a stento...)
Alla fine ho fatto 8 km ma non sono andati benissimo sono andata ai 6'25''. Sono partita troppo veloce per essere un allenamento al mattino senza colazione con questo caldo.... io sono un po' delicatina ;)...e cmq ripeto ugualmente contenta di aver sconfitto quel dolce e morbido mostro... il mio letto!
Buona corsa a tutti

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